Durante Interact, la conferenza annuale di IAB Europe che si è tenuta la scorsa settimana, sono stati rivelati i primi dati sull’advertising digitale a livello continentale inclusi nell’AdEx Benchmark 2022 disponibile a partire dal prossimo giugno.
Dai primi dati presentati si conferma la crescita del settore pubblicitario: in Europa la spesa pubblicitaria digitale è aumentata del 9,8% nel 2022, raggiungendo un valore di mercato di 86 miliardi di euro.
Investimenti pubblicitari digitali nel 2022
Giunto alla sua diciassettesima edizione, lo studio AdEx Benchmark è la guida definitiva alla spesa pubblicitaria in Europa, con dati raccolti in tutti i mercati nazionali per fornire una cifra totale armonizzata per l’Europa. Per il 2022, IAB Europe ha modificato la copertura geografica di AdEx Benchmark eliminando Bielorussia e Russia e aggiungendo nuovi mercati: Estonia, Lettonia e Lituania, il che significa che lo studio ora riguarda 29 mercati europei. Tra i mercati, la Turchia ha ottenuto la crescita totale più forte, pari al 93,3%.
Nonostante i problemi economici e politici in Europa, nel 2022 sono stati aggiunti 7,7 miliardi di euro al mercato della pubblicità digitale.
Daniel Knapp, Chief Economist di IAB Europe, ha commentato i risultati: “I brand stanno digitalizzando le loro attività complessive per aumentare l’efficienza e, allo stesso modo, stanno spostando i budget pubblicitari sul digitale. Pertanto, la pubblicità digitale in Europa ha registrato una crescita robusta nonostante la volatilità del contesto macro. Ciò rafforza l’importanza del digitale per i marchi in un periodo di crisi, grazie alla sua misurabilità e alle sue prestazioni”.
I formati più in crescita
Lo studio mostra che l’audio ha registrato la crescita maggiore tra tutti i formati nel 2022, con un aumento del 22,1% a 0,7 miliardi di euro. Anche il video ha registrato una crescita significativa, con un aumento del 13,6% che ha portato l’investimento nel formato a 18,3 miliardi di euro. Nel frattempo, il formato display è cresciuto del 9,5% a 40,1 miliardi di euro, mentre la search ha registrato un aumento del 10,7% a 37,4 miliardi di euro.