Durante Interact, la conferenza annuale di IAB Europe che si è tenuta la scorsa settimana, sono stati rivelati i primi dati sull’advertising digitale a livello continentale inclusi nell’AdEx Benchmark 2020 disponibile a partire dal prossimo giugno.
Nonostante la pandemia e il conseguente periodo di stallo pubblicitario gli investimenti sono cresciuti del 6,3% rispetto al 2019, e hanno raggiunto un totale di 69 miliardi di euro.
Investimenti
Tra i 28 mercati sotto la lente dell’AdEx Benchmark 2020, 7 hanno registrato una crescita a doppia cifra anno su anno, con la Turchia che ha dimostrato una grande capacità di reazione segnando un +34,8% sull’anno precedente ed entrando nella top 10 europea per volume di investimenti. Solo tre mercati invece hanno subito una riduzione della spesa.
Nonostante le difficoltà nel rispondere alla pandemia e al seguente contraccolpo sull’economia, anche alcune delle country principali – come Italia, Spagna, Francia e UK – sono riuscite a stabilire delle performance positive. Tra i mercati più sviluppati emerge la Germania, con un +10,4% di investimenti sul 2019.
I segmenti a crescita maggiore: social e video
Con l’esplosione dell’ecommerce, delle piccole e medie imprese e con il ritorno delle attività di branding nella seconda metà dell’anno, video e social network hanno registrato una forte crescita. Il social advertising ha assorbito investimenti superiori del 15,9% rispetto all’anno precedente, i formati video invece addirittura del 16.3%. Intanto il display cresce del 9,1% e la search del 7.9%.
“Per il digital advertising il 2020 non è stato un brutto anno, ha accusato solamente un pessimo trimestre. Abbiamo visto una ripresa rapida, già dal terzo trimestre, che poi si è trasformata in una crescita a doppia cifra nel Q4. Il forte affidamento ai canali a performance avvenuto nel pieno del lockdown è stato bilanciato da una rapida redistribuzione delle attività di branding, in particolare legate al digital video. Gli eventi del 2020 hanno accelerato il ritmo delle trasformazioni socio-economiche a lungo termine, cambiando le modalità di consumo e l’operatività delle aziende. Una situazione che offre terreno fertile per il digital advertising e ci fa supporre un’ulteriore accelerazione della crescita del settore nel 2021”, commenta Daniel Knapp, Chief Economist di IAB Europe.