Per continuare a supportare gli operatori dell’ecosistema online a conformarsi ad alcuni requisiti della Direttiva ePrivacy e del GDPR (e delle loro trasposizioni nazionali), il Transparency & Consent Framework Steering Group di IAB Europe ha approvato e pubblicato la versione aggiornata del Framework.
I Working Group del TCF hanno lavorato intensamente per standardizzare ulteriormente le informazioni e le scelte da fornire agli utenti in merito al trattamento dei loro dati personali, nonché ad uniformare “come” tali scelte devono essere raccolte, comunicate e rispettate. Le costanti evoluzioni della giurisprudenza e delle Linee Guida delle Autorità di protezione dei dati impongono agli operatori del mercato requisiti ancora più elevati in termini di protezione dei dati, e la neonata versione 2.2 del Transparency & Consent Framework (TCF v2.2) apporta cambiamenti significativi nel tentativo di soddisfare ancora meglio le aspettative delle autorità di regolamentazione e le esigenze degli utenti finali.
La riprova che il TCF è uno standard riconosciuto, nonché un’iniziativa preziosa per tutti gli operatori, è anche il recente annuncio di Google dove si comunica che entro la fine dell’anno l’azienda chiederà ai partner che utilizzano i prodotti per i publisher (Google AdSense, Ad Manager o AdMob) di utilizzare solo piattaforme di gestione del consenso (CMP) certificate da Google che si integrano con il TCF di IAB quando vengono pubblicati annunci per gli utenti in Europa o UK.
Per ulteriori informazioni IAB Europe ha raccolto qui le risorse disponibili sull’argomento, mentre a questo link puoi consultare le FAQ.
