Post Third-Party Cookie Task Force: al lavoro sul futuro del digital

IAB Europe ha appena lanciato una Task Force, che intende portare sul tavolo “global” della discussione una o più soluzioni sviluppate a livello europeo. La task force riunirà congiuntamente gli IAB nazionali europei e le loro aziende associate, per promuovere le idee che emergeranno a livello continentale, ma anche per fornire dei feedback rispetto alle proposte provenienti dal W3C e dal Rearc, compreso il Chrome Privacy Sandbox.

third party cookie taskforce

La fase che l’industry del digital advertising sta attraversando è molto delicata, probabilmente uno spartiacque tra una prima era sul viale del tramonto e quella che potremmo, con buona probabilità, definire Post Third-Party Cookie Era o, più semplicemente, Post-Cookie Era.

Dopo che anche Google avrà rimosso i cookie di terze parti dal proprio browser Chrome, come annunciato, alla stregua di quanto fatto già da Firefox e Safari, svanirà completamente la possibilità di fare riferimento a questo strumento per riconoscere l’utente online, al fine di proporgli la giusta pubblicità.

Ne abbiamo parlato in un capitolo del Whitepaper Programmatic Advertising 2.0, che invito a scaricare per avere maggiori informazioni.

È un tema grosso, enorme, che l’industry sta affrontando in modo piuttosto disomogeneo, ma che non può avere alternative ad una soluzione comune e condivisa a livello internazionale. L’impatto sulle pianificazioni pubblicitarie digitali non può essere né trascurato né sottovalutato, data la centralità dei cookie per valutare la reach e la frequenza della pressione pubblicitaria, nonché per alimentare i modelli di attribuzione cross-device. Il contraccolpo investirà sia gli editori tradizionali online, che non potranno arricchire la propria inventory con dati esterni, e persino i cosiddetti walled garden, che non potranno beneficiare dei loro cookie quando l’utente naviga al di fuori delle rispettive property.

Per questa ragione IAB Tech Lab ha lanciato il progetto Project Rearc, basato su 3 fasi:

  1. Understanding the Problem
  2. Understanding Technical Alternatives
  3. Solution Design of Selected Alternative(s).

L’obiettivo, molto ambizioso, è quello di completare la Fase 3 entro la fine del 2020.

IAB Europe ha appena lanciato una Task Force, che intende portare sul tavolo “global” della discussione una o più soluzioni sviluppate a livello europeo. La task force riunirà congiuntamente gli IAB nazionali europei e le loro aziende associate, per promuovere le idee che emergeranno a livello continentale, ma anche per fornire dei feedback rispetto alle proposte provenienti dal W3C – un Gruppo internazionale che sviluppa standard e protocolli per il Web – e dal Rearc, compreso il Chrome Privacy Sandbox.

Alla base della task force c’è la forte consapevolezza che, per sostenere l’Internet aperto come lo conosciamo oggi, occorre fornire agli utenti la possibilità di scegliere liberamente e con fiducia all’interno di uno scenario di elevata condivisione delle informazioni, quale chiave per garantire un’industria pubblicitaria equa e trasparente. Questa nuova task force contribuirà a plasmare gli standard tecnici e il paradigma futuro che ridefinirà il nostro settore.

La partecipazione alla task force è aperta a tutti: IAB Europe, gli IAB nazionali europei e le rispettive aziende associate (anche qualora queste ultime non fossero membri di IAB Europe). Non ci sono criteri di idoneità per entrare a far parte della task force, anche se sono richieste delle competenze sulla materia trattata nei sottogruppi, creati per affrontare specifici argomenti tecnici. Alla luce della forte enfasi posta sulla privacy e sulla protezione dei dati, che caratterizza i percorsi di lavoro del W3C, del Project Rearc e di Google Sandbox, la task force svilupperà gruppi di lavoro separati in base alle necessità, aperti anche a professionisti del settore politico e legale.

Sarà IAB Europe a guidare questa iniziativa, insieme a IAB France.

La task force, che osserverà una cadenza quindicinale a partire da Giugno 2020, avrà come co-chair: Patrick Verdon – IAB Europe Technical Director, Charles-Henri Hénault – VP Product Ads platform, Criteo, Noël Jaffré, Senior Director Consulting Solution, Index Exchange, e Thibault Montanier – Data Manager and Integration Specialist, Sirdata.

I working group, creati con tre diversi obiettivi e caratteristiche, hanno i seguenti focus:

  1. Centralization mechanism governance

Skill richieste: legal profile

  1. Navigation of user choice and controls

Skill richieste: UX profiles + Web engineering profiles

  1. APIs for data processing chain

Skill richieste: technical profiles (data engineers)

Chiunque fosse interessato a partecipare a uno dei suddetti working group, può farlo iscrivendosi tramite questo form.

Per ulteriori informazioni, contattare Giordano Buttazzo scrivendo all’indirizzo giordano.buttazzo@iab.it

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